PEC: sab-ero[at]pec.cultura.gov.it   e-mail: sab-ero[at]cultura.gov.it  tel: 051/2910601 - 051/2910602 - 051/2910603

Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia Romagna

La procedura di autorizzazione alla consultazione

Gli studiosi che desiderino consultare documenti conservati negli archivi privati dichiarati di interesse storico particolarmente importante possono fare domanda di autorizzazione alla consultazione indirizzando la richiesta alla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia Romagna, utilizzando l'apposito modulo formato RTF (46 KB) - formato PDF (134 KB).

Alla richiesta deve essere allegata la copia fotostatica (fronte e retro) del documento di identità indicato nella domanda.

L'istanza di autorizzazione va compilata e sottoscritta in ogni sua parte pena il rigetto della richiesta di consultazione.

L'eventuale richiesta di integrazione di dati mancanti interrompe i termini del procedimento.


Conclusione del procedimento

Ricevuta l'istanza di consultazione, il Soprintendente archivistico e bibliografico invia una comunicazione al privato proprietario, possessore o detentore - e, per conoscenza, allo studioso che ha presentato la domanda - contenente la descrizione dei documenti richiesti e l'oggetto della ricerca, con l'invito a consentirne la consultazione.

Il privato ha la possibilità di far consultare la documentazione o nel luogo di conservazione dell'archivio o depositandola presso l'Archivio di Stato competente o tramite riproduzione fotografica degli stessi documenti, in osservanza comunque a quanto prescritto in merito dal r.d. 2 ott. 1911, n. 1163 (artt. 85, 105, 107) relativamente alle cautele da usare per evitare danneggiamenti o dispersioni del materiale archivistico.
 



Ultimo aggiornamento: 09/01/2024